Più cammini o ti sposti con i mezzi pubblici o in bici, più vinci.
È questa l’idea iniziale. La chiamiamo trafficO2, progetto di ricerca guidato da PUSH e co-finanziato dal MIUR nel 2012 che porta, in soli 3 anni, con il coinvolgimento di 2.000 studenti dell’università di Palermo (“la terza e peggiore piaga di Palermo è il traffico…” cit. – ma c’è del vero…) e una rete di 100 aziende, a una riduzione delle emissioni inquinanti di oltre il 40% e al riconoscimento di importanti premi.
Nel 2016 il progetto di ricerca viene selezionato per far parte del programma di accelerazione per startup “30 Weeks” promosso da Google e Hyper Island e, nell’ottobre dello stesso anno, viene presentato durante la conferenza internazionale Habitat III svoltasi a Quito.
Grazie alle conoscenze acquisite, nasce una nuova intuizione: trasformare la mobilità urbana sostenibile in uno sport.
I cittadini sono gli atleti, le amministrazioni locali sono gli allenatori e le aziende rivestono il ruolo di sponsor: MUV, un gioco con un modello di business scalabile.
Nel 2017 attraverso il bando Horizon 2020 finanziato dalla Commissione Europea iniziamo a co-progettare e testare le dinamiche di gioco in sei città europee: Amsterdam, Barcellona, Ghent, Fundao, Helsinki e Palermo.
In seguito a due Open Call lanciate nel 2018 e nel 2019, altre città aderiscono al progetto tra cui Cagliari, Dudelange, Milano, Monaco di Baviera, Oostende, Roma, Teresina e Katowice.
I 5.000 cittadini europei che da settembre 2018 hanno giocato, oltre ad aver già registrato oltre 260.000 km percorsi in modo sostenibile, hanno migliorato in media la propria carbon footprint del 32%.
Come se da settembre 2018 a oggi avessimo piantato 2 ettari di bosco in centro città.
Nel 2020 nasce la spin-off di progetto, MUV Società Benefit, con l’obiettivo di trasformare la mobilità sostenibile urbana in un movimento globale e intraprendere sfide sempre più ambiziose.
Diamo un volto a chi crea sfide e tornei per un pianeta più sostenibile.
2022
2021
2020
2019
2018
2017
2016
2015
2014
2013
2012
MUV collabora oggi con un network internazionale che include organizzazioni pubbliche e private nell’ambito accademico, della tecnologia, dell’industria e del design.
Hanno già trasformato i colleghi in atleti della mobilità sostenibile e contribuito attivamente a ridurre le emissioni i dipendenti di INAIL, LIST, ISPRA, Fondazione Unipolis, Fondazione CRT e tanti altri.
Che si tratti di un progetto di sostenibilità per i dipendenti o di sponsorship per i nostri campioni, la partita del cambiamento la giocano anche aziende e organizzazioni.