9 Aprile 2021
MUV è felice di condividere con voi la partecipazione al nuovo programma di accelerazione DigiCirc.
Il 2020 ha limitato la possibilità di spostarsi. La mobilità è sinonimo di autonomia e libertà ed è stato uno dei settori maggiormente colpiti a causa delle limitazioni sugli spostamenti per arginare la diffusione epidemica. Spostarsi è sinonimo di libertà e autonomia. Il 2021 non è iniziato nel migliore dei modi. Ma la nostra voglia di crescere non si è mai fermata.
Dopo la selezione all’Accelerator Programme di EIT Urban Mobility, è appena iniziata una nuova importante sfida per MUV. L’acceleratore DigiCirc è dedicato alle PMI che stanno avviando soluzioni innovative con l’obiettivo di rendere le città europee “Circular Cities”.
Digicirc è un progetto europeo Horizon 2020 che riunisce 11 partner provenienti da 9 Paesi diversi, guidati da Cap Digital. Obiettivo principale del programma è promuovere l’economia circolare sfruttando gli strumenti digitali e supportare la crescita delle imprese europee innovative.
Nei mesi precedenti abbiamo incontrato altre startup innovative tramite l’utilizzo di una piattaforma di digital matchmaking creando così i 17 consorzi selezionati.
Da aprile fino a luglio 2021 ogni startup partecipante ha accesso, oltre a un finanziamento diretto, a strumenti digitali, business coaching, consulenza one-to-one e mentoring fornito da esperti del settore.
Tra i seminari a cui parteciperemo in queste 12 settimane: digitalizzazione dell’economia circolare, systemic design, etica e responsabilità sociale, internazionalizzazione, team building & partnering, marketing e comunicazione, gestione delle risorse, consolidamento del modello di business, analisi del mercato e dei clienti, strategia di lancio commerciale e pianificazione commerciale e finanziaria.
Il programma DigiCirc Circular Cities Accelerator, sarà suddiviso in due fasi:
I 5 consorzi selezionati, riceveranno un ulteriore finanziamento di 100.000 euro e avranno fino a 6 mesi, da agosto 2021 a gennaio 2022, per consegnare i risultati finali.
Per maggiori informazioni, potete visitare il sito del programma.
Hanno già trasformato i colleghi in atleti della mobilità sostenibile e contribuito attivamente a ridurre le emissioni i dipendenti di INAIL, LIST, ISPRA, Fondazione Unipolis, Fondazione CRT e tanti altri.
Che si tratti di un progetto di sostenibilità per i dipendenti o di sponsorship per i nostri campioni, la partita del cambiamento la giocano anche aziende e organizzazioni.