30 Settembre 2021
Il piano di mobilità aziendale conosciuto anche come Piano di Spostamento Casa-Lavoro (PSCL) è uno strumento di analisi, sviluppo e verifica di un insieme di misure utili per la razionalizzazione degli spostamenti casa-lavoro del personale aziendale. Per le imprese e le PA con più di 100 dipendenti è obbligatoria la nomina di un Mobility Manager il quale deve presentare, entro il 31 dicembre di ogni anno, un PSCL. Abbiamo approfondito in questo articolo obblighi e difficoltà di questa importante figura aziendale.
Da maggio ad agosto del 2021, MUV ha supportato lo sviluppo dell’aggiornamento del PSCL per il MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili) relativo alle tre sedi di Roma (Nomentana, Caraci e Arte).
La consulenza si è sviluppata essenzialmente in tre fasi:
Il questionario di MUV, elaborato a partire dalle Linee guida per la redazione l’implementazione e la valutazione dei Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro, dell’ENEA è stato adattato alle richieste della Dott.ssa Carla Messina, Mobility Manager del MIMS e dell’Ufficio del Personale.
Su indicazioni dei committenti, MUV ha implementato e diffuso il survey sull’applicativo Limesurvey e inviato a tutti i dipendenti attraverso i canali di comunicazione interni al MIMS.
L’indagine ha avuto un tasso di risposta del 76%. Il successo è dovuto grazie ad alcuni accorgimenti come il flusso di domande personalizzato in relazione alle risposte degli utenti e la personalizzazione dell’interfaccia grafica.
Una volta terminata l’indagine, il team di data analysis di MUV ha esaminato le risposte, elaborando dei grafici relativi a:
La progettazione delle misure ha seguito l’iter previsto dalle Linee guida di cui al DD n.209 del 4 agosto 2021.
Successivamente all’analisi dati, il team di MUV ha affiancato la Mobility Manager nella definizione di misure afferenti ai 5 assi di intervento previsti dalla circolare. Asse 1 – Disincentivare L’uso Individuale Dell’auto Privata; Asse 2 – Favorire L’uso Del Trasporto Pubblico; Asse 3 – Favorire La Mobilità Ciclabile E La Micromobilità; Asse 4 – Ridurre La Domanda Di Mobilita’; Asse 5 – Ulteriori Misure.
La definizione è stata guidata dai dati elaborati a partire dalle risposte relative alla propensione al cambiamento, che hanno permesso di stimare in maniera realistica il numero di dipendenti interessati per singola misura. Tale dato è stato di particolare importanza per il calcolo dei benefici ambientali secondo le procedure previste dalle linee guida. Inoltre, particolare attenzione è data al risparmio di emissioni di gas climalteranti (anidride carbonica, CO2) e di gas inquinanti in atmosfera (ossidi di azoto, NOx e materiale particolato con dimensioni inferiori ai 10 micron, PM10).
Il documento contenente i tre piani spostamenti casa lavoro del MIMS per le tre sedi (un totale di 1626 dipendenti) è stato adottato con decreto n.84 il 12 agosto 2021.
L’esperienza di consulenza del PSCL del MIMS rivela l’importanza degli strumenti di rilevazione dei dati per la progettazione di misure efficaci. I sondaggi progettati da MUV, integrati all’interno dell’app, sono un valido strumento a supporto della progettazione dei piani di mobilità.
Hanno già trasformato i colleghi in atleti della mobilità sostenibile e contribuito attivamente a ridurre le emissioni i dipendenti di INAIL, LIST, ISPRA, Fondazione Unipolis, Fondazione CRT e tanti altri.
Che si tratti di un progetto di sostenibilità per i dipendenti o di sponsorship per i nostri campioni, la partita del cambiamento la giocano anche aziende e organizzazioni.