7 Giugno 2021
Non stavamo più nella pelle e finalmente lo possiamo dire… MUV è stato selezionato per la pubblicazione su ADI Design Index 2020!
L’ADI Design Index 2020 rappresenta il primo volume del ciclo biennale che raccoglie i prodotti preselezionati per il Premio Compasso d’Oro ADI 2022.
Ogni anno ADI, l’Associazione per il Disegno Industriale, individua il miglior design italiano messo in produzione, selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI, e lo presenta attraverso una serie di mostre.
La selezione comprende prodotti o sistemi di prodotto di ogni merceologia, progetti, ricerche teorico-critiche, ricerche di processo o d’impresa applicate al design.
L’ADI Design Index, che raccoglie i prodotti premiati, ha generato la più grande Collezione storica del design, dichiarata nel 2004 “bene di interesse nazionale” (D.M. 22.04.2004).
Oltre 100 esperti compongono l’Osservatorio permanente del Design che, tramite una rigorosa metodologia di lavoro ed esclusivi criteri di merito, selezionano i prodotti pubblicati.
L’ADI Design Index è diventato inoltre, dal 2009, oltre che preselezione per il Premio Compasso d’Oro anche selezione annuale per il Premio Nazionale per l’Innovazione, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica. Il Premio vede ogni anno la segnalazione da parte di ADI di tre prodotti significativi sul tema dell’innovazione, individuati tra quelli pubblicati.
La mostra, a lungo rinviata per l’emergenzaCOVID-19, è aperta al pubblico da giovedì 3 giugno 2021 presso il nuovo museo ADI Design Museum di Milano fino al 20 giugno 2021.
ADI Design Museum raccoglie gli oltre 350 pezzi premiati con il premio Compasso d’Oro dalla sua nascita nel 1954. Un museo dinamico, in continua evoluzione che racconta la storia del design italiano nei suoi risvolti industriali, economici, culturali e sociali. Oltre all’esposizione della Collezione Compasso d’Oro, vi saranno, a rotazione, mostre di approfondimento e tematiche.
Hanno già trasformato i colleghi in atleti della mobilità sostenibile e contribuito attivamente a ridurre le emissioni i dipendenti di INAIL, LIST, ISPRA, Fondazione Unipolis, Fondazione CRT e tanti altri.
Che si tratti di un progetto di sostenibilità per i dipendenti o di sponsorship per i nostri campioni, la partita del cambiamento la giocano anche aziende e organizzazioni.